5 Consigli per Scegliere Bene la Crema per i Brufoli
Sono diverse le cause che provocano la comparsa dei brufoli. Scopri consigli pratici per tutti i giorni per risolvere questo fastidio comune.
5 Consigli per Scegliere Bene la Crema per i Brufoli
I brufoli possono essere causati da tanti fattori diversi, scopri la routine di bellezza e la crema per brufoli adatta a te.
Crema brufoli, come scegliere quella adatta
La parola d’ordine è: detergere quotidianamente! I brufoli possono essere causati da tanti fattori diversi e in questi casi serve una routine di bellezza adatta a trattarli. Non è raro, poi, riscontrare problemi di pelle impura e brufoli anche in età adulta. Soprattutto in questi casi, la presenza dei brufoli può diventare un problema non solo estetico ma anche emotivo. Rimediare al problema è possibile agendo con prodotti specifici in grado di combatterli e prevenirli.
Brufoli post-adolescenza: le cause principali
Se durante la fase adolescenziale ci si aspetta senza troppe sorprese di svegliarsi con un antiestetico brufolo sul viso, una sua comparsa quando non si è più teen-ager può invece destare maggiore sconcerto. Accanto ad un’alimentazione scorretta, lo stress, squilibri ormonali primari e l’utilizzo di cosmetici non adatti alla propria tipologia di pelle sono solo alcune delle cause principali.
Uno stato di tensione costante, infatti, comporta uno squilibrio ormonale che induce una produzione eccessiva di sebo per una forma di accelerazione della funzione delle ghiandole sebacee. I brufoli, inoltre, possono comparire anche nel periodo premestruale per effetto di un cambiamento temporaneo dell’assetto ormonale, così come in gravidanza.
Le zone bersaglio sono principalmente localizzate nella cosiddetta zona T che include mento, naso, fronte e in alcuni casi guance.
Identifica il tuo tipo di pelle
Prima di scegliere la crema brufoli adatta ed eseguire qualsiasi tipo di trattamento, è importante capire quale sia il proprio tipo di pelle di modo da poter effettuare dei trattamenti specifici e mirati. Nonostante vi siano rare eccezioni, la pelle può essere catalogata in questi differenti tipi:
- normale;
- grassa;
- secca;
- mista.
I fattori che determinano la composizione della pelle sono essenzialmente tre:
1. il contenuto di acqua (che la rende più o meno compatta);
2. il contenuto di lipidi (che la rendono più o meno morbida ed idratata);
3. la sensibilità (che la rende più o meno resistente agli agenti esterni).
Per identificare quindi il proprio tipo di pelle bisognerà eseguire un semplice test appena sveglie, utilizzando un fazzoletto di carta da imprimere su tutto il viso.
La sua osservazione permetterà di capire a quale delle categorie appartiene la vostra pelle.
- Pelle normale: il fazzoletto apparirà completamente pulito e senza alcuna traccia di sebo, mentre la cute si mostra elastica, uniforme e compatta.
- Pelle grassa: il fazzoletto mostrerà zone oleose, soprattutto in corrispondenza della zona T dove si concentra la maggior quantità di sebo.
- Pelle secca: il fazzoletto non mostra la minima traccia di sebo, mentre la cute appare tirata e screpolata, con possibili rughe d’espressione facilmente visibili.
- Pelle mista: il fazzoletto mostrerà solo tracce di sebo in corrispondenza di naso e fronte, mentre la zona corrispondente alle guance sarà pulita.
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Una volta identificato il proprio tipo di pelle sarà quindi possibile agire con i cosmetici adatti, andando a riequilibrare la produzione di sebo lì dove è in eccesso e ad idratare la cute lì dove non ne viene prodotto abbastanza.
5 regole per trattare i brufoli nel modo corretto
1. DETERSIONE
La detersione del viso è uno dei passaggi fondamentali che possono favorire la prevenzione dei brufoli. Soprattutto quando la pelle è impura e grassa, una detersione accurata con un gel detergente purificante in grado di purificare la pelle eliminando le impurità con un’azione sebo-regolatrice deve diventare un gesto quotidiano da cui non si può prescindere.
Un prodotto utile allo scopo è la crema detergente ultra-esfoliante anti-brufoli Pure Active di Garnier. La crema detergente aiuta a ridurre i segni causati dalle imperfezioni e dona una sensazione di purezza della pelle grazie alla combinazione di ingredienti attivi che agiscono rapidamente. Come l’acido salicilico, noto per le sue proprietà antibatteriche ed esfolianti e l’estratto di mirtillo, dalle proprietà rigeneratrici e riparatrici della pelle.
2. ELIMINARE OGNI RESIDUO DI MAKE-UP
Tutte le sere eliminare di ogni residuo di make-up. Non va mai sottovalutata l’importanza di struccarsi ogni sera prima di andare a dormire. La persistenza del make-up durante le ore del riposo notturno crea il substrato ideale per la formazione di brufoli ed impurità. La pelle necessita di una pulizia accurata quotidiana che le consenta di respirare e rigenerarsi e un prodotto ideale è l’acqua micellare. Grazie al sistema di micelle che cattura il make-up e le impurità depositatesi sulla pelle durante il giorno, questo prodotto strucca efficacemente e delicatamente allo stesso tempo. Garnier ha studiato un’acqua micellare per ogni esigenza, visita la sezione e scegli il prodotto più adatto alle tue necessità.
3. IDRATAZIONE
Si passa poi all’idratazione con la crema adatta. Mantenere la pelle pulita ed idratata permette di ridurre al minimo la comparsa dei brufoli proprio perché si va a ricreare quell’equilibrio indispensabile tra lipidi ed acqua cellulare. Molto spesso si commette l’errore di pensare che una pelle grassa o mista non vada idratata perché già molto oleosa, eppure questo atteggiamento non solo peggiora lo stato cutaneo del viso, ma incentiva la produzione di sebo da parte delle ghiandole che vedono mancare un’idratazione di base. Usate una crema idratante anti-imperfezioni, sebo-regolatrice che contrasti adeguatamente la loro ricomparsa. La maggior parte delle pelli grasse, inoltre, mostra spesso una forma di antiestetica lucidità cutanea che può essere efficacemente contrastata da creme idratanti opacizzanti. Come la crema viso al lemongrass di Garnier Bio dalle proprietà purificanti e arricchita in aloe vera Bio e glicerina vegetale, capace di rinfrescare e idratare la pelle intensamente, lasciandola fresca, opacizzata e riequilibrata.
4. USARE PRODOTTI NON COMEDOGENI
Usare quindi cosmetici non comedogeni. Alla base dei brufoli vi può essere anche un uso costante di cosmetici non adatti. L’ostruzione dei pori, infatti, non permette alla pelle di respirare innescando un processo che causa la comparsa di brufoli. In questi casi, oltre ad eliminare i prodotti non adatti, potrà essere di grande aiuto sfruttare le BB-cream per pelli miste che, oltre ad idratare, dare uniformità alla carnagione ed opacizzare la pelle, sono capaci di restringere i pori e limitare la comparsa di punti neri e brufoli, mimetizzando quelli eventualmente già presenti grazie ad un leggero effetto coprente.
5. COMPLETARE LA ROUTINE CON UNA MASCHERA
Applicare una maschera che aiuti a trattare questo tipo di imperfezioni. Come la maschera al carbone Peel-Off con carbone e acido salicilico per contrastare la formazione di sebo in eccesso, regolare la lucidità della pelle e trattare le impurità che ostruiscono i pori della pelle dando origine a brufoli e punti neri. Oppure l’innovativa maschera Hydra Bomb in tessuto nero con carbone vegetale arricchita con tè nero e acido ialuronico e studiata appositamente per purificare, opacizzare e riequilibrare la pelle.
Per poter trattare i brufoli nel modo giusto quindi, non basta scegliere la crema giusta ma attuare una skincare routine adatta in grado di prevenire, trattare ed evitare la loro ricomparsa.