Brufoli e punti neri: ecco le differenze e come trattarli
Brufoli e punti neri sono tra le imperfezioni più comuni della pelle, ma spesso vengono confusi e trattati nello stesso modo, senza tenere conto delle loro specificità. Capire le differenze tra queste due manifestazioni cutanee è fondamentale per scegliere i prodotti e i gesti skincare più adatti e ottenere così una pelle dall’aspetto più uniforme e visibilmente più fresco.
In questo articolo analizzeremo cosa distingue i brufoli dai punti neri e dalle altre impurità, quali sono le cause principali e come trattarli con una routine mirata.
Brufoli e punti neri: quali sono le differenze?
Sebbene spesso compaiano insieme, brufoli e punti neri sono due manifestazioni diverse della stessa condizione: l’eccessiva produzione di sebo e la conseguente occlusione dei pori.
I punti neri (detti anche comedoni aperti) si formano quando il sebo, le cellule morte e le impurità si accumulano nei pori e vengono esposti all’aria. Questo processo ossida la cheratina e i lipidi presenti presente nel tappo sebaceo, che assume la tipica colorazione scura visibile sulla superficie della pelle, soprattutto su naso, mento e fronte.
I brufoli sono piccole imperfezioni cutanee che compaiono quando i pori della pelle si ostruiscono a causa dell’accumulo di sebo, cellule morte e impurità. Questa condizione favorisce la proliferazione dei batteri presenti naturalmente sulla pelle, che possono innescare arrossamenti. I brufoli possono presentarsi sotto forma di puntini rossi, talvolta con una punta bianca di pus, e si localizzano più frequentemente sul viso, ma anche su schiena e torace. Pur essendo comuni soprattutto in età adolescenziale, possono manifestarsi anche in età adulta e rappresentano uno dei segnali tipici della pelle a tendenza acneica.
Le cause possono essere molteplici: predisposizione genetica, squilibri ormonali, stress, eccesso di sebo, uso di prodotti inadatti alla tipologia cutanea o una detersione poco attenta.
Una routine efficace per prevenire e trattare
Affrontare brufoli e punti neri richiede un approccio completo e quotidiano, basato su tre pilastri: detersione, esfoliazione e trattamento localizzato che Garnier racchiude nei prodotti della linea PureActive.
La prima fase è la detersione, da eseguire mattina e sera con un prodotto delicato ma efficace. Il Detergente Purificante Salicylic Pure Active è formulato con Niacinamide, Acido Salicilico, Argilla e Ceramide, noti per le loro proprietà riequilibranti e lenitive. Aiuta a purificare la pelle e a ridurre visibilmente le impurità, lasciando la pelle più fresca e opacizzata.
Dopo la detersione, è utile integrare un gesto esfoliante quotidiano per prevenire l’ostruzione dei pori. Il Trattamento Liquido Esfoliante Salicylic Pure Active contiene il Salicylic Complex al 7%, un mix di acido salicilico, niacinamide, AHA e squalano. Questa combinazione aiuta a ridurre imperfezioni, punti neri e segni post-imperfezione, migliorando visibilmente la grana della pelle giorno dopo giorno.
Per i brufoli più ostinati, è possibile agire in modo mirato con i Pimple Patch Pure Active, sottili e trasparenti, da applicare direttamente sull’imperfezione. Agiscono come un trattamento intensivo localizzato, riducendo visibilmente i brufoli. Sono ideali anche sotto il make-up.
Consigli extra per una pelle più equilibrata
Oltre alla skincare, alcuni accorgimenti quotidiani possono aiutare a prevenire l’insorgenza di brufoli e punti neri. È importante, per esempio, evitare di toccarsi spesso il viso o di schiacciare le imperfezioni, gesto che può peggiorare la situazione e lasciare segni. Utilizzare asciugamani puliti, cambiare spesso la federa del cuscino e preferire make-up non comedogeni, sono altre buone abitudini da tenere a mente. Ci sono poi anche fattori come stress o predisposizione genetica alla pelle grassa che ne causano l’insorgere, ed è quindi importante capire quali siano le reali necessità della propria pelle.
Per comprendere meglio l’origine delle impurità, può essere utile approfondire il tema della produzione sebacea, capendo come l’alterata attività delle ghiandole sebacee possa essere alla base di molte imperfezioni.
Conclusione
Distinguere brufoli e punti neri è il primo passo per costruire una skincare efficace e mirata. Mentre i punti neri richiedono una buona esfoliazione e detersione per liberare i pori, i brufoli necessitano di un’azione lenitiva e purificante più intensa.
Con la linea Pure Active di Garnier (che comprende detergente, esfoliante e trattamenti localizzati) è possibile trattare la pelle con formule efficaci, studiate per migliorare visibilmente l’aspetto dell’incarnato senza comprometterne l’equilibrio. Una routine semplice e costante può fare la differenza: bastano pochi gesti quotidiani per ritrovare una pelle più fresca, purificata e uniforme.