Shampoo complemento anticaduta per capelli che si spezzano

Shampoo complemento anticaduta per capelli che si spezzano

I capelli che tendono a cadere sono spesso capelli che si spezzano, molto deboli e poco elastici. Per questi capelli anche lo styling risulta più difficoltoso e l’asciugatura richiede in genere un tempo più lungo di quello impiegato per asciugare una chioma sana.

Il consiglio valido per tutte coloro che hanno a che fare con questo problema è di seguire un’alimentazione ricca di proteine nobili e sali minerali. Perchè le proteine sono così importanti per avere una chioma folta e luminosa? Il motivo risiede nella struttura del fusto capillare, composto in gran parte da aminoacidi, cioè proteine. La cuticola, lo strato più esterno del fusto capillare, è formata da scaglie di cheratina, una proteina, sovrapposte tra di loro come a formare una corazza che protegge il cuore del fusto capillare dalle aggressioni esterne. Se a causa di trattamenti aggressivi , stress ambientale, alimentazione scorretta o patologie specifiche i capelli perdono la loro corretta percentuale di materia proteica , tendono a sfibrarsi e a spezzarsi più facilmente. Anche la disidratazione, cioè la perdita di liquidi, causa un indebolimento della fibra capillare. I lipidi sono un vettore importante per trattenere l’acqua all’interno della struttura della fibra del capello e assieme agli aminoacidi concorrono a determinare uno stato di salute ottimale dei capelli. Un alleato per mantenere il corretto livello di idratazione dei capelli arriva da un lipide presente in alta concentrazione nella membrana di molti organismi vegetali e animali, la ceramide. Utilizzare dei prodotti per capelli rinforzanti come uno shampoo complemento anticaduta, balsamo e maschera, che contengono questo importante lipide aiuta a ripristinare l’elasticità dei capelli, rendendoli più resistenti agli stress ambientali e riparandone la fibra.

Uno shampoo fortificante per capelli rovinati che tendono a cadere aiuta ad avere una chioma corposa e piena di vita. Insieme alla ceramide, un concentrato attivo di frutti per un’azione fortificante. Quando i capelli sono rovinati è importante anche una dose di nutrimento  che può  arrivare dall’applicazione costante di un balsamo. La formulazione del balsamo fortificante deve prevedere una consistente dose di agenti riparatori e setificanti, in grado di proteggere la chioma dallo stress  e aggressioni esterne e di facilitare lo spazzolamento. Infatti,  lo sfregamento vigoroso con la spazzola può danneggiare ulteriormente il fusto capillare già indebolito. Un trucco è quello di pettinare i capelli da umidi con un pettine a denti larghi e proseguire con una spazzola a denti più fitti solo al termine dell’asciugatura.

Di tanto in tanto regalate ai capelli sfibrati che tendono a cadere una “cura” di nutrimento extra. Almeno una volta a settimana, un giorno si e uno no in caso di capelli particolarmente deboli, utilizzate una maschera fortificante.  Anche in questo caso la presenza di ceramide, , avrà la funzione di ristabilire il corretto livello di lipidi nel fusto. L’utilizzo costante di una maschera vi garantirà una chioma più nutrita, più resistente e meno soggetta a doppie punte e capelli che si spezzano. Massaggiate la maschera a partire dalla cute scendendo fino alle lunghezze, dopo risciacquate con cura. Lasciate agire la maschera dai 3 ai 10 minuti a seconda del tempo a disposizione e risciacquate. Affianco all’uso di maschere abbinate prodotti che agiscano sul processo di rinnovamento capillare. Un consiglio? Una lozione capelli rinforzante che contenga Stemoxydine in abbinamento con ceramidi e concentrato di attivi di frutta. La molecola Stemoxydine agisce sulla fase dormiente favorendo il naturale processo di rinnovamento capillare. L’uso abituale di questa lozione migliora la qualità della fibra del capello per una chioma più vigorosa e folta. La lozione deve essere applicata sulla cute, sui capelli sia umidi che asciutti e non va risciacquata. Per ottenere dei risultati significati andrebbe usata tutti i giorni per un periodo non inferiore ai 90 giorni.