Ecco le cause e alcuni rimedi per la forfora secca
Chi non teme di doversi confrontare con la tanto temuta forfora secca alzi la mano! Si tratta di un fastidioso disturbo del cuoio capelluto (ma tranquilla perché è molto più diffuso di quanto tu possa pensare): la testa inizia a prudere e il cuoio capelluto subisce una lenta desquamazione. E molte volte può essere molto imbarazzante. La buona notizia, però, è che la forfora può essere tenuta sotto controllo: nella maggior parte dei casi può essere sufficiente un lavaggio specifico con uno shampoo delicato, facile anche da reperire.
Forfora secca: le cause
La forfora secca compare quando il cuoio capelluto perde il suo equilibrio idrolipidico, risultando in una desquamazione eccessiva delle cellule superficiali della cute. Le cause di questo disturbo sono numerose e spesso interconnesse. Una delle cause principali è la disidratazione del cuoio capelluto, che può essere il risultato di fattori climatici, come l'esposizione a temperature fredde o l'aria secca tipica degli ambienti riscaldati. Anche l'uso frequente di shampoo inadatti alla tipologia di cuoio capelluto può contribuire a seccare ulteriormente la cute.
Un’altra causa rilevante è lo stress, che può influenzare il corretto funzionamento del microbiota cutaneo, alterando il normale ciclo di rigenerazione delle cellule del cuoio capelluto. Quando questo processo è accelerato, le cellule morte si accumulano e si distaccano sotto forma di scaglie visibili.
Anche lavare i capelli troppo spesso o, al contrario, troppo di rado, può destabilizzare il film idrolipidico, essenziale per mantenere l’idratazione e il benessere del cuoio capelluto. Infine, l'inquinamento atmosferico e le sostanze chimiche presenti nell'aria possono fragilizzare la cute, accelerando il processo di esfoliazione. La combinazione di questi fattori rende essenziale un'attenzione costante alla routine haircare e l'adozione di prodotti delicati e idratanti, capaci di ristabilire l’equilibrio naturale della cute.
I segni della forfora secca
I segni della forfora sono molto semplici da individuare perché le impercettibili squame di pelle morta, di colore bianco, cadono tra i capelli e sulle spalle, e il cuoio capelluto si arrossa e dà fastidio. Nonostante questo problema sia decisamente seccante, è possibile provare approcci efficaci. Tuttavia, se dopo tre settimane di trattamento con uno shampoo antiforfora specifico continuate a grattarvi la testa e il cuoio capelluto seguita ad arrossarsi, il nostro consiglio è quello di recarvi dal dermatologo per un consulto.
Rimedi per la forfora secca
Oltre al lavaggio dei capelli, per far fronte allo sgradevole intralcio della forfora, si possono adottare alcuni semplici accorgimenti così da diminuire il rischio che si presenti (o ripresenti nuovamente). Tieniti lontano dalle situazioni ansiose e stressanti, segui una dieta sana e bilanciata che fornisca il giusto apporto di zinco e vitamine del gruppo B e, infine, cerca di non eccedere nell'uso di prodotti non adatti alla tipologia di capelli, che possono arrossare un cuoio capelluto già di per sé delicato e sensibile ma preferisci l'uso di uno shampoo purificante specifico. Scegli lo shampoo antiforfora perfetto per le tue esigenze consultando la gamma Fructis Antiforfora di Garnier.