Le creme solari scadono? Ecco cosa devi sapere
L’importanza di applicare una protezione con SPF adeguato al proprio fototipo è ormai qualcosa di chiaro a tutti, in città come in spiaggia… ma quanto dura una crema solare? Probabilmente ti starai chiedendo se le creme solari, così come gli altri prodotti beauty in tuo possesso, hanno una “data di scadenza”. Ti accompagniamo alla scoperta di tutte le informazioni che possono tornarti utili.
Le creme solari scadono?
Come indicato sull’etichetta di moltissimi prodotti beauty vicino alla sigla PAO, anche le creme solari dopo l’apertura sono considerate sicure ed efficaci per 12 mesi. Significa che la crema solare dello scorso anno non è più indicata per poterti proteggere adeguatamente.
Ti consigliamo quindi di prendere sempre in considerazione il PAO (cioè il Period After Opening consigliato dalle aziende produttrici) evitando di utilizzare cosmetici e skincare più vecchi di tali periodi.
Come conservare al meglio le creme solari
Indipendentemente dai 12 mesi di PAO (o da altre tempistiche che trovi sempre indicate sulle confezioni), è bene conservare al meglio la crema solare dopo l’apertura. Un ulteriore consiglio è quello di mantenerla in un luogo fresco ed asciutto, evitando l’esposizione diretta al sole.
Attenzione alla pulizia del flacone: è fondamentale evitare che entri in contatto diretto con la sabbia o l’erba di un prato ma soprattutto non travasare in altri flaconi ed evitare un mix con altri ingredienti che potrebbero alterarne l’efficacia.
Dopo l’utilizzo si consiglia di richiudere rapidamente il tappo, evitando che l’aria possa entrare nel flacone. Molti pensano sia consigliato mantenerla in frigorifero ma non è assolutamente necessario, si conserva perfettamente anche a temperatura ambiente.
Come capire se una crema solare è scaduta
Per prima cosa, ti consigliamo di non accumulare troppi prodotti ma di aprirne di nuovi solo una volta ultimato il precedente della stessa categoria. In questo modo avrai un angolo beauty più ordinato e funzionale, evitando sprechi. Dopo di questo, ti consigliamo di applicare un piccolo post it con una data di apertura se temi di dimenticarti il periodo in cui hai utilizzato la prima volta il prodotto; in generale osservando il flacone si può notare il PAO cioè la durata di un determinato cosmetico. Per esempio, il Sensitive Advanced Serum 50+ ha una durata di 12 mesi dall’apertura ed è pensato per proteggere le pelli più sensibili ed intolleranti al sole, resistendo all’acqua e non ungendo la pelle. Trattandosi di un prodotto pensato appositamente per le pelli più sensibili, si sconsiglia l’utilizzo oltre il PAO indicato dall’azienda.
PAO di 12 mesi anche per Invisible Serum Super UV, il prodotto con protezione SPF 50+ che contrasta UVA, UVA lunghi e UVB risultando impercettibile una volta applicato su ogni tipologia di carnagione. Risulta talmente leggero da essere perfetto anche come base trucco. Per questo motivo, se utilizzato ogni giorno anche in città e non solo durante le vacanze, viene terminato ben prima dell’anno indicato come scadenza.
I PAO, per i solari, possono variare da 6 a 12 mesi dall’apertura ma l’indicazione va accompagnata da una corretta conservazione. Se hai dubbi sulla qualità effettiva della tua crema presta attenzione all’odore (se risulta sgradevole è meglio sostituirla), al colore (che non deve essere alterato) e alla composizione. In particolare, l'ultimo aspetto menzionato, ovvero la presenza di grumi o torbidità nella crema, indica chiaramente un problema di integrità del prodotto.
Si può utilizzare una crema solare scaduta?
Siamo consapevoli di quanto possa essere spiacevole dover gettare un prodotto ancora in buone condizioni, tuttavia raccomandiamo di evitare l'utilizzo di creme solari scadute o conservate in modo non corretto.