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Qual è la differenza tra tinta con ammoniaca e senza? Quale scegliere?

Quando si tratta di tingere i capelli, trovare il prodotto adatto è fondamentale per ottenere il risultato desiderato agendo delicatamente sui capelli: la scelta tra una tinta con ammoniaca o senza può influenzare non solo il colore finale, ma anche l'aspetto generale dei tuoi capelli.
È importante comprendere le differenze tra questi due tipi di colorazione e scegliere quello che meglio si adatta alle tue esigenze.

Meglio tinta con ammoniaca o senza? Dipende!

In generale, possiamo affermare che non c’è una scelta giusta e una sbagliata, ma optare per una tinta con o senza ammoniaca dipende solo dalle tue preferenze personali e dalle esigenze specifiche dei tuoi capelli e della cute.

Cos'è l'ammoniaca e cosa fa in una tinta?

L’ammoniaca è un ingrediente comune nelle tinte per capelli tradizionali: la sua funzione principale è quella di “aprire” la cuticola del capello, ossia lo strato esterno che protegge il fusto del capello. Questo processo consente ai pigmenti della tinta di penetrare nelle fibre del capello e di colorarlo in modo più duraturo e intenso. Le tinte con ammoniaca sono spesso scelte proprio per la loro capacità di offrire una copertura completa dei capelli bianchi e una lunga durata del colore.
Il contro è che l’esperienza dell’applicazione può risultare meno piacevole, a causa del peculiare odore pungente di questo ingrediente.

Come funzionano le tinte senza ammoniaca?

Le tinte senza ammoniaca, invece, utilizzano altri ingredienti per ottenere il risultato desiderato. Questi prodotti sono formulati con alternative all’’ammoniaca, che permettono di colorare i capelli senza aprire la cuticola.
Le tinte senza ammoniaca sono progettate per offrire un'esperienza di colorazione più morbida, grazie a ingredienti idratanti e nutrienti che aiutano a mantenere i capelli morbidi e lucenti. Il contro? La durata del colore potrebbe essere leggermente inferiore rispetto alle tinte con ammoniaca.

Come scegliere la tua tinta con o senza ammoniaca, esempi.

Riassumendo, quindi, la scelta tra una tinta con ammoniaca e una senza ammoniaca dipende da vari fattori, di cui i principali sono il tipo di capello e di pelle:
- Se hai capelli danneggiati o fragili, potresti considerare una tinta senza ammoniaca, per nutrire i capelli con formule che contengono oli vegetali;

La tinta senza ammoniaca resta l’opzione preferibile per idratare i capelli e colorarli con delicatezza ed efficacia.
Due opzioni di prodotti di Garnier che offrono diverse esperienze di colorazione sono:
- Garnier Olia: una tinta senza ammoniaca formulata per offrire un colore ricco e luminoso, con un’attenzione particolare ai capelli. Gli ingredienti, come gli oli di fiori, contribuiscono a mantenere i capelli morbidi e idratati, offrendo al contempo una colorazione duratura;
- Garnier Good: un’altra alternativa senza ammoniaca, pensata per chi cerca una colorazione delicata sui capelli e molto pratica. La formula contiene ingredienti di origine naturale come il burro di karité, per un risultato finale davvero luminoso.
E in più, per visualizzare come potrebbe apparire il nuovo colore sui tuoi capelli, ti consigliamo di utilizzare lo strumento di prova virtuale di Garnier, che permette di vedere un’anteprima della nuance scelta in modo digitale, facilitando la decisione finale.